Uno degli eventi più popolari che si svolge ogni 3 maggio ed è da tutti i cittadini conosciuta come la festa “di tri da Cruci”.Altro evento,questo a sfondo Religioso è la “Processione della Madonna dell’Isola” tradizione popolare a cui i tropeani sono molto legati ed è molto suggestiva da vedere anche perché si svolge a bordo di svariate imbarcazioni.La manifestazione più importante è quella naturalmente denominata “Estate Tropeana”che racchiude dalle rassegne cinematografiche a svariati concerti,dalle mostre di pittura agli spettacoli folkloristici e di vario genere.

Processione Madonna dell’ Isola

La festa dell’Assunta tradizionale ricorrenza religiosa dell’Isola è un motivo d’interesse per la città ed ogni anno attira migliaia di persone che vi giungono per assistere alla suggestiva processione sul mare.L’evento ha inizio alle 17,30 nel piazzale antistante la chiesa con la Madonna che viene portaTropeata a braccio lungo la scalinata fino alla spiaggetta “du mari picciulu”dove viene messa sulla barca ammiraglia ed inizia cosi’il suo viaggio seguita da decine di altre piccole barche addobbate a festa,risalendo la costa fino a Zambrone per poi invertire la rotta e portarsi verso Capo Vaticano accolta lungo tutto il tragitto da altre centinaia di fedeli accorsi sulle varie spiaggette per salutarla ed immortalare il bellissimo corteo.Verso sera inizia il viaggio di ritorno in cui siamo stati travolti’, è proprio il caso di dirlo, da un’infinità di emozioni scaturite dalla natura religiosa dell’evento e, rafforzate dall’incatevole scenario quasi irreale creato dal sole che tramonta .La processione termina nel punto da cui si è partiti con la benedizione dei fedeli.

I Tri da Cruci

In questa occasione,in cui tutta la via è attraversata da un insolita frenesia dovuta ai preparativi,
si coTropeammemora l’Invenzione della Santa Croce,che si ricollega al tempo in cui all’inizio della via sorgeva un piccolo tempietto con tre Croci.La ricorrenza giunta sino ai giorni nostri si è arricchita di riti pagani e cristiani,di significati e simboli.In varie epoche durante i secoli scorsi questo territorio era sotto la dominazione dei turchi e dei saraceni,che si aggiravano per le vie della città sui dorsi dei cammelli seminando terrore fra la popolazione.Ma ci furono molte occasioni in i tropeani ebbero la meglio sui turchi scacciandoli e bruciando le loro navi (citiamo la battaglia di Lepanto in cui navi tropeane contribuirono in modo decisivo alla vittoria della flotta Cristiana).Per celebrare questi avvenimenti la gente prepara sagome di barche cariche di fuochi d’artificio che vengono appese da un lato all’altro lungo tutta ala via e poi viene dato loro fuoco un pirotecnico spettacolo di luci colori ebotti.Dopo aver proseguito i festeggiamenti con con tradizionali giochi popolari,la festa si conclude in serata con lo sbeffeggiamento dell’antico nemico,costruendo una sagoma di cammello anch’essa imbottita di fuochi d’artificio ed al ritmo incalzante della “caricatumbula” i taburi accompagnano la danza du “camiuzzu i focu”che balla spara e alla fine agonizza.